Avvocato Domenico Esposito
 

 

COMPRAVENDITA DEGLI IMMOBILI, NO ALL'ACCERTAMENTO AUTOMATICO DEL VALORE

AGENZIA DELLE ENTRATE, CIRCOLARE 14 APRILE 2010, N. 18

 

Vendite immobiliari: se il valore dichiarato nell’atto è inferiore al prezzo di mercato (cioè al prezzo “normale” di un immobile con le medesime caratteristiche situato nella medesima zona), oggi il fisco non ha più la possibilità di procedere direttamente alla rettifica del dichiarato rispetto al prezzo “normale” di mercato.

L’amministrazione finanziaria non può più procedere direttamente alla rettifica della dichiarazione annuale IVA solo sulla base del predetto criterio, ma dovranno basarsi su altri elementi (secondo l’articolo 54 co 2o DPR n. 633, su presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti), quali, ad esempio,

  1. il valore del mutuo qualora di importo superiore a quello della compravendita

  2. i prezzi che emergono dagli accertamenti effettuati con la ricostruzione dei ricavi sulla base delle risultanze delle indagini finanziarie

  3. i prezzi che emergono da precedenti atti di compravendita del medesimo immobile